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Ciò che non viene detto: "Reddito Minimo Garantito" ecco come fare domanda.
Ordunque, fra le informazioni preziose ai cittadini, una in particolare è meritevole di segnalazione. Fosse solo perché appunto nessuno ne parla e guarda caso trattano di agevolazioni economiche per gli italiani.
Parliamo di "reddito minimo garantito". Questa forma di sostegno economico che di seguito verrà spiegata nell'iter da seguire per ottenerne il riconoscimento, non è nuova così come invece viene propagandato in alcuni comunicati stampa regionali.
Già nel 1998 con il Decreto N° 237, venne istituito – a livello sperimentale – quello che all'epoca venne denominato "Reddito Minimo di Inserimento". Prevedeva un sostegno economico per le famiglie al di sotto di un certo reddito o a reddito zero in cambio della partecipazione dei beneficiari a programmi d'inserimento mirati e personalizzati che comprendevano anche l'impegno degli stessi in attività di utilità sociale.
Il Reddito Minimo di Inserimento in origine era esteso a tutte le Regioni che successivamente finita la sperimentazione statale nei loro piani sociali, lo hanno mantenuto - anche se solo sulla carta - sotto forma di reddito di cittadinanza o RUI, reddito di ultima istanza.
Il Governo Berlusconi non ha approvato il ri-finanziamento del sostegno economico. Punto. Non se ne parla più.
Ma ecco che, in piena crisi economica e con una prospettiva di precariato in aumento per la stagione invernale, la Regione Lazio programma e mette in atto nuovamente la possibilità per i cittadini laziali di poter accedere al fondo.
Peccato certo, che i cittadini debbano trovare da se le informazioni, e che i tempi per le richieste siano state definite dal primo al 30 Settembre 2009. Un tempo brevissimo. Nessuna comunicazione di massa. Molte regole che "scremano" alquanto i possibili candidati a questa forma di contributo.
E' necessario infatti:
- avere residenza da almeno 24 mesi nella Regione Lazio
- avere una età compresa fra i 30 ed i 44 anni (il limite d'età peraltro viola la normativa vigente in tema di lavoro e di conseguenza di inoccupazione)
- essere iscritti al Centro per l'Impiego come inoccupati o disoccupati/precariamente occupati. Si deve quindi possedere lo stato di disoccupazione, che si mantiene anche se si è occupati (con lavoro dipendente o autonomo) quando il reddito annuo percepito è inferiore all'importo di 8.000 euro,
- reddito personale imponibile non superiore a 8.000 euro nell'anno precedente a quello della domanda
1. all'ufficio protocollo del Comune
Le domande devono essere consegnate o spedite dal 1° al 30 settembre 2009: è fondamentale, a pena di nullità della domanda stessa, allegare anche una fotocopia del documento di identità.
A questo link, il testo della Normativa
Le istruzioni per la compilazione
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